Vorrei
fermare il tempo.
Vorrei
fermare il tempo che scorre, ma mi manca il lazo, tanto caro ai cowboy e quel loro ‘grito charo’, alto, quasi un singhiozzo
seguito da un ripetuto, prolungato ay,ay,ay di chi,felice, ha catturato la
preda (il tempo).Mi accontento di guardare l’acqua che lenta scorre nel fiume
che mille foglie trascina,sulle quali ho
adagiato i miei pensieri. Spero che arrivino il più lontano, tra le “ninfee
di Monet”, in cui si respira un’aria di pace. Pensieri di vita vissuta. Che i
figli sono le foglie dello stesso albero; che in ogni uomo si nasconde un poeta,
se a parlare è il suo cuore; che il sorriso è un raggio di sole; che la notte
ispira i migliori pensieri; che una lacrima donata a un fiore appassito lo fa
rifiorire. Che è tempo di riempire di
baci, tutto ciò che piace. Il tempo non si ferma, inesorabile scorre, come
questo fiume che seco mi trascina nel suo lento fluire, verso un’ignota destinazione,
dove un giorno, chissà quando, confluiranno gioie e dolori, che sin
trasformeranno in nuvole, se anch’esse un’anima avranno.
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