Al
di là di noi
Rivivo tra le pieghe dell’anima
i giovani sussulti del tuo corpo
e la tua voce che, sottile,
si spinge dentro di me incitandomi.
Nel dolce silenzio che ci avvolge
annegano finalmente i nostri pensieri
e le sensazioni diventano giganti senza tempo
che proiettano le loro ombre al di là di noi
per divenire esse stesse tempo.
Poi la carezza del tuo fiato
o il bacio di una mia carezza,
infrangendo d’improvviso attimi di assenza,
che colorano di eterno,
trascina le nostre anime abbracciate
attraverso il mare della clessidra,
dove tra minuti granelli di tempo
si mescolano le nostre vite di sempre.
Tratta da Fiori di
datura. di saro pafumi
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