La famiglia
tradizionale è cambiata,frutto del progresso.
La famiglia tradizionale, quella per intenderci con i nonni in casa e
la mamma casalinga esiste solo nelle foto color seppia che qualcuno custodisce
gelosamente sul comò di casa.
Oggi le case sono vuote già alle prime ore mattutine, perchè chi ha un
lavoro è già sul posto e coloro che non ne hanno sono alla ricerca.
A casa è rimasta
I bambini sono parcheggiati da “ape maia” e quelli più grandetti, a
tempo pieno attendono di consumare il rancio giornaliero, prima del ritorno a
casa.
All’imbrunire lo sferragliare della serranda del garage segnala che
qualcuno è arrivato. Nessuno che t’aspetti. Solo il gatto che ha sentito girare
la chiave nella toppa abbandona la sua comoda lettiera per avere la sua lattina
di carne e tonno Whiscas,
Col cappotto ancora sulle spalle la padrona accende
Più tardi il pulmino comunale si ferma sotto casa svuotandosi poco alla
volta della presenza dei più piccini. Un fugace bacio alla mamma che prepara
per la sera, uno zainetto che vola sul sofà più vicino e di corsa al computer
per trastullarsi con Nintendo, Wii, Mac, xbox o Internet e Facebook per i più
grandi.
Nessuno che parli, tutti intenti a smanettare sui tasti del computer o
tra i fornelli della cucina. Quando il campanile della chiesa più vicina batte
venti, secchi colpi è la volta del padre che fa ritorno a casa. Sprofonda sul
divano, borbottando, afferra di scatto il telecomando, mentre il TG della sera
trasmette le immagini dell’ennesimo corteo che tamburi in testa grida slogan
contro il padrone di turno.
Attorno al desco familiare il silenzio è d’oro: ha inizio lo spettacolo
della sera, intramezzato dal leggero tintinnio dei bicchieri o dal timido
rumore delle posate sui piatti il cui contenuto nessuno guarda. Poi qualcuno
alla chetichella lascia il suo posto a tavola per imboscarsi nel suo mondo
virtuale. Anche il gatto, stanco di miagolare, ha ripreso a sonnecchiare sul
suo divano preferito, segno che è finito un altro giorno. Pubblicata oggi 27.01( come ogni lunedì) su
La Sicilia.