mercoledì 17 gennaio 2024

Il turismo,una risorsa.

 

Il turismo, una risorsa

Linguaglossa dopo “la scorpacciata” degli eventi estivi rientra nella normalità, che si concretizza nello stato di sonnolenza che la caratterizza ormai da tempo.

Forse, tirati i remi a bordo, da un’imbarcazione ferma, sarebbe il caso di pensare a come recuperare il tempo perduto.

Linguaglossa ha due serbatoi da cui attingere per il suo sviluppo: il centro cittadino e l’Etna.

Il primo richiede attenzione, conservando quello che di buono possiede e rendere godibile quella parte trascurata che potrebbe fornire aspetti di sviluppo. Penso alle numerose stradine all’interno del tessuto urbano, molte ricche di fascino, che potrebbero, se oggetto di cura, rappresentare un gioiello da condividere e presentate come elemento caratterizzante del tessuto urbano. Su quest’argomento ho scritto un post, che pubblico separatamente. Chi ha voglia di leggerlo lo troverà su FB: “Le stradine non muoiono”.

Per quanto riguarda il tema Etna. In problema è più complesso. Ci sono errori irrimediabili e altri che si possono ancora correggere, se si vuole mettere mano a un serio, armonioso sviluppo.

Gli errori. Avere in primo luogo progettato la posizione delle casette-souvenir in posti distanti tra di loro. Alcuni certamente penalizzati nel periodo invernale. Altri collocati in un sito che toglie visibilità al complesso che sta alle spalle e crea problemi di circolazione nel periodo invernale. Più di tutto è incomprensibile la sistemazione degli alberghi così distanti l’uno dall’altro. In alta montagna sarebbe stato opportuno avvicinarli tra di loro. Rimuovere montagne di neve costa. L’area residenziale sarebbe  potuta essere progettata a forma di ferro di cavallo, con gli alberghi al centro e le casette- souvenir, ai lati. Alle spalle ampi parcheggi. Competenti urbanisti avrebbero di certo meglio progettato la zona. Oggi è impensabile modificare l’ubicazione delle casette, ma le strutture residenziali potrebbero avere una migliore posizione.

Solo riflessioni, nulla di più, che, però, potrebbero essere la piattaforma per approfondimenti in materia. Certe soluzioni potevano essere oggetto di studio molto indietro nel tempo ma tant’è. Forse è tropo tardi? Parlarne giova.

 

Nessun commento: