martedì 16 aprile 2024

La nostra è vera democrazia ?

 

La nostra è vera democrazia?

Siamo così sicuri di vivere in un regime di vera democrazia? Se ci guardiamo attorno, siamo certi di pensare in autonomia? Il pensiero è l’unica attività che nasce libera, per poi perdere questa libertà, condizionati come siamo da tutto ciò che ci circonda. La stampa e in genere chi informa, quando s’interessa di politica, contiene in embrione il seme dell’illiberalità, il contrario di ciò che invoca per se stessa, giacché il suo principale scopo è quello d’informare, orientando verso un fine prefissato. La televisione, la carta stampata sono i mezzi che distribuiscono informazione, ma, a ben vedere, non sono entità neutre. Puntano a un preciso scopo: fare proseliti per un’idea. Il lettore non fa altro che scegliere una ‘pietanza’ già servita. Una notizia diffusa da un organo, non è mai una semplice notizia, ma indossa un abito diverso, secondo da chi è commentata, inducendo il lettore a condividerla e a sposare le stesse idee Si diventa così affezionati lettori del medesimo quotidiano o fedeli telespettatori delle consuete trasmissioni televisive. Si potrebbe dire: “ Dimmi cosa leggi o vedi, e ti dirò cosa pensi”.Si sceglie il giornale o il programma televisivo secondo il proprio indottrinamento, che ci risparmia la fatica di pensare, determinando dipendenza e assuefazione,che ci rende prigionieri di un’altrui scelta illiberale. Tutto ciò non ha nulla in comune con la vera democrazia,che deve saper distinguere il vero dal falso, evitando di farsi condizionare. Mille volte meglio un uomo libero,che vegetare,gracchiando a guisa di rana in una palude di menzogne e falsità. Pubblicata oggi 16.04.2024 su La Sicilia.

Nessun commento: